Coordinamento Regionale delle Consulte Provinciali degli Studenti del Veneto (CRCSV)

Il Coordinamento Regionale delle Consulte degli Studenti del Veneto (CRCSV) è composto dal Presidente e dal Vicepresidente di ciascuna Consulta provinciale (in caso di impedimenti da studenti delegati dal Presidente), dai sette Docenti referenti per le Consulte presso gli Uffici di Ambito territoriale, uno per ciascuna provincia, ed è presieduto dal Referente regionale per le Politiche Giovanili, nominato dal Direttore Generale dell’USR per il Veneto.

Il CRCSV può avvalersi del contributo di esperti esterni e del supporto, per la componente studentesca, di tutor, cioè di studenti che hanno terminato la scuola secondaria di secondo grado. Gli stessi, già appartenenti alla Consulta negli anni precedenti, devono essere stati anteriormente individuati quali tutor dalle Consulte provinciali.

Il CRCSV:

  • pianifica gli interventi di informazione/formazione sui temi della partecipazione studentesca in ragione delle esigenze che emergono dai territori di specifica competenza, in coerenza con le linee nazionali, con le principali innovazioni normative e le politiche giovanili e scolastiche definite dall’USR in accordo con gli Enti locali;
  • Assicura attività di monitoraggio sull’andamento delle elezioni dei rappresentanti all’interno delle singole scuole e opera per favorire la circolazione delle informazioni sulle diverse forme di rappresentanza studentesca;
  • Designa gli studenti dell’Organo di Garanzia Regionale e gli studenti che partecipano ad altri Organi/Commissioni regionali nonché lo studente che rappresenta il coordinamento a livello nazionale e che partecipa agli incontri di raccordo promossi dal MIUR;
  • designa i due studenti che, per la scuola superiore, devono far parte dell’Organo di Garanzia Regionale il quale, a norma di quanto previsto dal comma 3 dell’art. 5 del D.P.R. 249/1998, così come modificato dal P.R. n. 235/2007 (Statuto delle Studentesse e degli Studenti), esprime un parere vincolante al Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, che decide sui reclami contro le violazioni del suddetto regolamento e dei singoli regolamenti di istituto e delle sanzioni ivi contenute.